Le trasformazioni del paesaggio contemporaneo e le forme dell’abitare, sono gli ambiti privilegiati della prima Biennale di Fotografia di Portogruaro.
L’intento è quello di creare un filo diretto con la 18 Biennale di Architettura di Venezia “Il laboratorio del futuro”. Per avere una visione olistica dello spazio in continua trasformazione, non si può prescindere dal considerare le molteplici forme del vivere quotidiano negli spazi, da quelli più intimi domestici a quelli universali collettivi. Questa mostra vuole offrire al pubblico visioni diverse del concetto di “abitare” considerando che la presenza stanziale dell’uomo nello spazio, lascia sempre segni visibili.
Attraverso l’obiettivo degli otto fotografi selezionati tra i numerosi partecipanti al concorso fotografico, la mostra offre ai visitatori l’opportunità di sbirciare nei luoghi dell’abitare, spostando lo sguardo dalle geometrie razionali delle grandi architetture delle città, alle forme più emotive che disegna l’essere umano all’interno dei suoi territori.

I finalisti selezionati dalla open call ed i loro progetti sono: