A cura di Roberta Semeraro

“Ho educato il mio occhio a cercare e localizzare la luce in questa città grandiosa e magnifica….Alla fine di questo viaggio ho scoperto che le mie immagini non sono solo una dichiarazione di amore verso la città, ma anche verso il genere umano, nel suo splendido insieme.”

Chervine

Sabato 29 giugno alle ore 18.00 aprirà i battenti al pubblico la mostra del fotografo franco iraniano Chervine Dalaeli “Twilight/Twinight, la solitudine dei nonluoghi”. I misteriosi volti delle città di Chervine, tra i quali si riconosce innanzitutto New York, sono restituiti con naturalezza e poesia tra luci e colori. Come scrive la curatrice “Gli individui fotografati in quel loro vacuo errare, entrando e uscendo dagli edifici, al tramonto e nelle ore serali, sembrano un’emanazione stessa della città che va materializzandosi. Silhouette che attraversano la luce sino a diventare macchie di colore nel palcoscenico di quei nonluoghi che non sono altro che strade, aeroporti, aree pubbliche di sosta o cavalcavia dove le persone s’incontrano senza neanche guardarsi. “La mostra rende omaggio al filosofo francese Marc Augé scomparso giusto un anno fa. Chervine che ha un’innata predisposizione alla poesia, pronipote della grande tradizione della lirica persiana, nel suo ultimo soggiorno a Portogruaro dov’è stato per allestire la sua mostra, ha colto le poetiche atmosfere della città di cui ha apprezzato molto la convivialità dei suoi cittadini.

Ringraziamenti dell’artista:
La mostra è stata realizzata con il sostegno di:
Distretto Turistico Venezia Orientale Eywa Sport e Spa

Testi di :
Roberta Semeraro

Ufficio stampa:
Eliana Boschiero, Associazione Culturale RO.SAM., Comune di Portogruaro

Traduzioni italiano/inglese:
Mara Gerety

Progetto grafico:
Nuovi Spazi Gruppo Creativo

Assicurazione:
GENERALI